L’imperdibile Limited Edition di Radà

Perle, macro strass, petali di ottone e rivoli di catena brunita. Un collier che unisce materia preziosa, l’amalgama e la lascia fluire in ordine sparso per vestire la femminilità secondo l’inconfondibile stile Radà. Ecco il gioiello realizzato dall’estro di Daniela Ravaioli in occasione dei trent’anni dell’azienda e prodotto il limited edition da 300 esemplari come si conviene ad un oggetto celebrativo.  Erano gli anni ’80, quando la pulsione creatrice di Daniela sfociava nell’oceano di suggestioni in bilico tra arte e moda che avrebbero distinto Radà negli anni. Proprio in quegli anni la geografia creativa di Daniela si arricchisce di nuovi itinerari: come Bali, che da questo momento diventa una seconda casa e una fonte di ispirazione inesauribile per la creatrice. Perle e strass imbrigliati in chiffon, come li propone il marchio ancora oggi, collarini cascate di pietre dure e metallo, alchimie di materia diversa che viene ricondotta ad un’estetica inconfondibile, capace di attingere dalla storia del costume del novecento e di forgiare sempre il proprio, unico stile. Da allora ad oggi, Radà non ha cambiato la propria filosofia, quella di cucire i pezzi su una base di tessuto, di unire la soavità di materiale leggera come chiffon e garza alla potenza espressiva delle pietre dure dell’ottone e delle perle, delle piume e della pelliccia. Sempre composti in modo tale da essere profondamente, inequivocabilmente Radà.

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